- EAN13
- 9782600059732
- ISBN
- 978-2-600-05973-2
- Éditeur
- Droz
- Date de publication
- 03/08/2020
- Collection
- TRAVAUX D'HUMAN
- Nombre de pages
- 664
- Poids
- 1400 g
- Langue
- français
- Fiches UNIMARC
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Né en 1526 à Limoges, Muret séjourna à Paris (1551-1553) puis s’enfuit à Toulouse via Bourges et gagne l’Italie en 1554. À Venise, il édita des textes classiques commentés grâce à Paul Manuce. Après un séjour à Padoue, il entra au service d’Hippolyte II d’Este (fin 1558-début 1559). À son retour d’un ultime séjour en France avec ce dernier (1561-1563), il s’installa définitivement à Rome. Demeurant au service des Este, il mena une carrière universitaire à La Sapienza où il enseigna la philosophie morale, le droit et la littérature latine presque jusqu’à sa mort (1585). Tout au long de son séjour italien, l’humaniste poursuivit ses activités savantes et entretint une importante correspondance tandis que ne cessait de croître sa réputation d’orateur. Ce volume réunit vingt-cinq contributions qui fournissent un éclairage neuf sur la bibliothèque de Muret, son activité de professeur et de philologue, ses liens avec d’autres humanistes et avec les milieux artistiques.
Nato nel 1526 a Limoges, Muret vive prima a Parigi (1551-1553), poi fugge a Tolosa via Bourges. Fugge di nuovo da Tolosa in Italia nel 1554, dove a Venezia pubblica testi classici commentati da Paolo Manuzio. Dopo un soggiorno a Padova, entra al servizio di Ippolito II d'Este (fine 1558-inizio 1559). Segue il cardinale in Francia (1561-1563) e al suo ritorno in Italia si stabilisce definitivamente a Roma. Rimasto al servizio degli Este, inizia la carriera universitaria alla Sapienza dove insegna filosofia morale, legge e letteratura latina fino alla sua morte (1585). Durante tutto il suo soggiorno italiano, l'umanista porta avanti le sue attività accademiche e tiene un'importante corrispondenza, mentre cresce la sua reputazione di oratore. Questo volume raccoglie 25 contributi che forniscono una nuova luce sulla biblioteca di Muret, sulla sua attività di professore e filologo, sui suoi legami con altri umanisti e con i circoli artistici dell'epoca.
Nato nel 1526 a Limoges, Muret vive prima a Parigi (1551-1553), poi fugge a Tolosa via Bourges. Fugge di nuovo da Tolosa in Italia nel 1554, dove a Venezia pubblica testi classici commentati da Paolo Manuzio. Dopo un soggiorno a Padova, entra al servizio di Ippolito II d'Este (fine 1558-inizio 1559). Segue il cardinale in Francia (1561-1563) e al suo ritorno in Italia si stabilisce definitivamente a Roma. Rimasto al servizio degli Este, inizia la carriera universitaria alla Sapienza dove insegna filosofia morale, legge e letteratura latina fino alla sua morte (1585). Durante tutto il suo soggiorno italiano, l'umanista porta avanti le sue attività accademiche e tiene un'importante corrispondenza, mentre cresce la sua reputazione di oratore. Questo volume raccoglie 25 contributi che forniscono una nuova luce sulla biblioteca di Muret, sulla sua attività di professore e filologo, sui suoi legami con altri umanisti e con i circoli artistici dell'epoca.
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